Iscriversi alla Scuola San Pancrazio nel 2020
Per tante famiglie, alle porte del nuovo anno scolastico ci sono tante incertezze. Il dibattito sulle misure sanitarie da adottare al rientro dalle vacanze è stato l’occasione per tanti di porsi le giuste domande sul futuro scolastico dei propri figli.
Tanti genitori si interrogano sul da farsi a settembre. Per alcuni, il preannunciato isolamento sociale è la goccia che ha fatto traboccare il vaso di un sistema scolastico che non funziona più, già ben prima del Covid-19. Per alcuni addirittura da decenni.
In questo articolo cercheremo di capire insieme cos’è che non va nella scuola di oggi e perché la Scuola Parentale San Pancrazio può essere la giusta alternativa alla confusione odierna.
- Cosa non va nella scuola pubblica?
- Che cos’è una scuola parentale?
- Che cos’è la Scuola San Pancrazio?
- Che classi si possono frequentare?
- Alcune obiezioni
Cosa non va nella scuola pubblica?
Siamo stanchi della scuola diseducativa
Teoria del gender, pornografia, bestemmie, mondanità, liberalismo, pigrizia e mediocrità (e ora forse anche isolamento sociale): sono solo alcune delle piaghe alle quali sono esposti i nostri figli durante tredici lunghi anni di scuola.
L’educazione morale a scuola non è un optional. Come te, tanti genitori sono preoccupati del cattivo ambiente nel quale i figli sono immersi. Come te, tanti genitori cercano soluzioni alternative alla scuola pubblica. Una di queste è l’istruzione parentale.
Alla San Pancrazio poniamo il problema morale al centro dei nostri sforzi educativi. Più famiglie, unite, condividono gli stessi obbiettivi e si sforzano di creare un ambiente moralmente sano.
Siamo stanchi della scuola laica
Volere il bene naturale dei nostri alunni non è sufficiente. Bisogna volere il loro bene soprannaturale: la salvezza e la santificazione delle loro anime. Insomma, bisogna mettere Dio al centro della scuola. Siamo persuasi che sia proprio l’assenza di questo la principale causa dei mali dell’istruzione.
Lo sapevi che la scuola laica è condannata dal Magistero della Chiesa?
L’insegnamento del catechismo di San Pio X, la messa in latino, la preghiera prima delle lezioni, i sacramenti, la modestia nel vestire, l’esempio dei professori. Quale scuola osa offrire questo oggi?
Che cos’è una scuola parentale?
L’istruzione parentale, a volte anche detta paterna o familiare, è un’alternativa alla scuola pubblica ed è prevista dalla legge. Tramite di essa i genitori possono provvedere «privatamente o direttamente» all’insegnamento delle materie scolastiche, senza dover necessariamente mandare i figli a scuola. Ovviamente solo le scuole pubbliche o private riconosciute come tali dallo Stato possono attestare l’avvenuta istruzione, sottoponendo gli studenti a degli esami d’idoneità o di promozione e comunicando i risultati al Ministero. In questo senso, scuola parentale è un termine improprio. Tuttavia, chi sceglie di avvalersi dell’istruzione parentale ha diritto a sostenere gli esami presso le scuole ufficiali. Così facendo, può ottenere il riconoscimento del proprio avanzamento scolastico.
Che cos’è la Scuola San Pancrazio?
La San Pancrazio è una realtà consolidata che opera da diversi anni nel mondo dell’istruzione parentale. Ciò che distingue la San Pancrazio dalle altre scuole è il fatto di essere una scuola integralmente cattolica e schiettamente tradizionale, nella didattica, nei contenuti e nella disciplina.
Situata ad Albano Laziale, a pochi chilometri da Roma, ha già formato numerosi studenti provenienti da tutta Italia, preservandone la fede e i costumi e coltivandone i talenti.
Che classi si possono frequentare?
Nell’anno scolastico 2020-2021, alla San Pancrazio si potranno frequentare le seguenti classi:
- scuola primaria di primo grado (seconda e quinta): maschile e femminile
- scuola secondaria di primo grado (tutto il triennio): solo maschile
- scuola secondaria di secondo grado
- indirizzo classico: solo maschile
- indirizzo scienze umane: solo maschile
Se tuo figlio deve frequentare una classe che qui non è elencata, possiamo parlarne per discuterne l’apertura almeno in futuro. Come? È sufficiente chiedercelo.
Alcune obiezioni
Bello, ma ho già iscritto mio figlio da un’altra parte
Non è un problema: essere già iscritti in un’altra scuola per l’anno prossimo non ti impedisce d’iscrivere tuo figlio da noi. Potrà seguire le lezioni della San Pancrazio presentando una piccola dichiarazione.
Mi piacerebbe, ma abitiamo troppo lontano
Anche questo non è un ostacolo: abbiamo pensato delle soluzioni per voi. Suo figlio non è il primo a venire da lontano e, ci auguriamo, non sarà l’ultimo.
Siamo indecisi, non vi conosciamo
Siamo d’accordo: internet non può sostituire un contatto umano ravvicinato. Cosa aspettate? Scriveteci, possiamo contattarvi telefonicamente quando volete e rispondere a tutte le vostre domande. Non solo, vi incoraggiamo a venirci a trovare. Molti genitori si sono convinti dopo averci visto all’opera. È normale voler essere prudenti, ma non per questo bisogna restare inerti.
Insomma, chi vuole il fine, deve volere anche i mezzi. Se come noi avete capito la responsabilità morale che avete davanti a Dio nell’educare cristianamente i vostri figli, gli ostacoli non saranno d’impedimento, anzi saranno per voi un’occasione di merito soprannaturale.